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Anna Paris su termalismo «Dalla Regione 313mila euro a Chianciano »

Anna Paris

La consigliera regionale Anna Paris (Pd) rassicura sull’arrivo di tutte le risorse messe in campo dalla Regione per il sostegno e la promozione del Termalismo

«Le risorse regionali destinate al sostegno e alla promozione del termalismo non saranno perse e arriveranno a Chianciano ma servono progetti e idee per metterle a frutto. In un momento di crisi di tutto il settore del turismo e, ancora più in particolare, di quello termale nella città di Chianciano, non c’è tempo da perdere e tutte le azioni per tentare di invertire la tendenza devono essere messe in campo adoperandosi per una stretta collaborazione tra pubblico e privato e tra i vari livelli istituzionali»
E’ quanto dichiara la consigliera regionale Anna Paris (Pd) intervenendo in merito al contributo straordinario per la promozione e la valorizzazione del termalismo, concesso per il triennio 2021-2023 dalla Regione Toscana al Comune di Chianciano per complessivi 313.468,87 euro.

 

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«A seguito delle preoccupazioni manifestate in queste settimane dalla comunità e dell’imprenditoria locale in merito all’eventuale parziale perdita del contributo straordinario mi sono attivata per approfondire la questione e posso tranquillizzare sul fatto che le risorse impegnate dalla Regione non verranno ridotte – spiega Anna Paris – L’apprensione nasce dall’affidamento dell’incarico per i servizi di valorizzazione dell’attività termale, conferito al secondo soggetto della graduatoria del bando, per soli euro 157.380, in virtù di un’offerta economica inferiore rispetto a quella del vincitore che è risultato escluso per mancanza di requisiti. Il Comune di Chianciano ha presentato in Regione una proposta progettuale che prevede più attività e più servizi da svolgere nell’arco del triennio, attività che poi dovranno essere rendicontate. Il Comune, anche ricorrendo ad altri bandi coerenti con la proposta progettuale già presentata, non perderà il residuo del contributo impegnato dalla Regione. L’auspicio è solo quello che con quelle risorse regionali possano essere acquisite nuove idee progettuali e svolte attività utili per risollevare un territorio che è in crisi da anni».

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